Martedì 6 maggio 2014 ore 18,00 – Sala Centro Servizi Culturali UNLA Oristano
Il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano presenta il libro di Vincenzo Pisanu
Is arrosas de Uras
Dialoga con l’autore: Franceso Sonis
Letture a cura di: Luciano Corona
Vincenzo Pisanu è nato ad Uras, in questo comune della provincia di Oristano, vive sino ai quattordici anni. Conserva nella memoria due anni di permanenza in uno dei tratti di costa più belli della Sardegna (Nebida), e si trasferisce a Cagliari, dove l’esigenza di nutrire il pensiero lo lega alle vicende della poesia sarda. Compie esperienze letterarie in proprio, intraprende le prime iniziative a difesa della poesia e della lingua sarda, organizzando premi letterari, recitals e dibattiti, trasmissioni radiofoniche. Collabora alla Rai col prof. Antonio Sanna. Approfondisce con alcuni anni di studio anche la conoscenza della poesia di tradizione orale. Negli anni successivi le sue poesie raccolgono consensi nei premi più rappresentativi, nel 1975 il secondo premio a Ozieri e il primo nel 1978.
Nel 1992 ha pubblicato la sua prima raccolta “Saboca”. Nel 1997 pubblica la raccolta in italiano “ Ci sarà pure, un treno”. Nel 2006, ancora in italiano, la raccolta “Pittore di strada” in due edizioni. Nel 2009 vince il “Premio Michelangelo Pira con la raccolta in sardo-campidanese “Fueddus pispisaus a su bentu” , e nello stesso anno la Editrice Democratica Sarda lo inserisce nella collana “La biblioteca di Babele” curata dal Prof. Nicola Tanda, pubblicandogli la raccolta bilingue “Cantus de dispidida”. Nel 2013 ha pubblicato la raccolta “Is arrosas de Uras” dedicata agli emigrati e alle donne di Uras in particolare. La sua poesia, considerata dagli studiosi tra le massime espressioni generazionali del campidanese, presente nei testi più qualificati della letteratura sarda, è l’unica ad essere stata inserita nell’antologia “Approdi” curata da Emanuele Bettini per l’Editore Marzorati.
E’ autore di racconti e di alcune commedie. Collabora con diversi musicisti e persone di teatro e nel 2001 ha realizzato e prodotto il CD. musicale “Nebida”. E’ animatore e fondatore del Premio Letterario “TIRIA NOA” e della associazione omonima in Assemini.