20 Set Atlante dell’Infanzia a rischio 2016 “Bambini e Supereroi”
Venerdì 21 luglio ore 21,00 – Centro Servizi Culturali UNLA Oristano
Sesto appuntamento della manifestazione
Il Giardino del Centro 2017. Diritti dispersi
Presentazione del libro: Atlante dell’Infanzia a rischio 2016 “Bambini e Supereroi”
di Save the Children, in collaborazione con Treccani. A cura di Giulio Cederna. Foto di Riccardo Venturi
Presenta l’Atlante: Giulio Cederna (giornalista, ricercatore, esperto in comunicazione sociale)
In collaborazione con OSVIC
BAMBINI O SUPEREROI? Quanti sono e come vivono i bambini e gli adolescenti italiani? E cosa possiamo fare per contrastare la denatalità e le povertà educative, e non disperdere questo tesoro? Giulio Cederna,curatore dell’Atlante dell’infanzia a rischio di Save the Children, propone un viaggio nella società italiana ad altezza di bambino con l’aiuto del pubblico in sala, delle fotografie di Riccardo Venturi, di qualche mappa. Sullo sfondo una domanda: i nostri figli sono bambini o supereroi?
“L’Atlante dell’infanzia a rischio di Save the Children è un manuale, un romanzo drammatico, un insieme organico e coerente di informazioni imprescindibili per comprendere il Paese in cui viviamo, che lascia ai
bambini sempre e solo le briciole”. Roberto Saviano
Giulio Cederna, Lavora da vent’anni nel campo dell’intervento e della comunicazione sociale al fianco di diverse organizzazioni e realtà associative (Legambiente, AMREF, Archivio Memorie Migranti, Save the Children). Ha ideato e cura dal 2010 l’Atlante dell’Infanzia (a rischio) di Save The Children, edito nel 2016 dall’editore Treccani. Ha pubblicato Le avventure di un ragazzo di strada (Giunti, 2005). E’ autore di documentari e di progetti culturali realizzati con la partecipazione attiva dei bambini.
Per tutti i giochi che non ho mai giocato,
dammi una rosa, una rosa bianca
Per i lavori che mi hanno schiantato,
dammi una rosa, una rosa nera
Per tutti i sogni che mi hai rubato,
dammi una rosa, una rosa azzurra
Per le guerre che mi hai scatenato,
dammi una rosa, una rosa rossa
Per la terra, la casa che mi hai negato,
dammi una rosa, una rosa verde
Dammi una rosa, con le tue mani avare
lascerò che scenda sul fondo del mare