23 Dic Online sino al 6 gennaio il documentario “Antonio Corriga: la vita in un intreccio di colori” di Antonello Carboni
Antonio Corriga. La vita in un intreccio di colori. Artista di origini atzaresi, Antonio Corriga si forma all’Istituto Statale d’Arte di Sassari guidato da Filippo Figari. Conclusi gli studi accademici a Firenze rientra in Sardegna e si stabilisce a Oristano, dove per breve tempo apre una bottega ceramica. La pittura, la ceramica, la politica sono stati i suoi inseparabili compagni di viaggio. Il documentario attraverso diverse testimonianze tenta di ricostruire brevemente un profilo biografico e artistico di Corriga.
Antonello Carboni è nato in Sardegna nel 1973. Esordisce come regista nel 1998 partecipando alla Rassegna Nazionale del Documentario Italiano Libero Bizzarri, vincendo il 2 premio. Studi filosofici, appassionato d’arte e di fotografia, viaggia soprattutto in medio oriente, nei Balcani e in Africa, partecipa a numerosi festival, tra i quali si ricordano le partecipazioni all’American Film Institute di Los Angeles e al Mondial Social Forum di Porto Alegre. Come assistente alla regia filma diversi documentari Geo&Geo, soprattutto in Polonia, Bielorussia e centro Italia. In Sardegna si dedica soprattutto al “mantenimento della memoria” attraverso il mezzo cinematografico con particolare attenzione ai temi legati alla pittura sarda del Novecento e al mondo agropastorale. Lavora per un breve periodo a Roma con il regista cinematografico Giuseppe Piccioni, attualmente lavora part time al Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano.