30 Apr L’OPERA PROPOSTA DAL CSC DI ORISTANO
L’OPERA PROPOSTA DAL CSC DI ORISTANO
Carissimi amici,
un meraviglioso racconto fatto di infinita solitudine e straziante incomunicabilità è quanto si cela molto probabilmente dietro il capolavoro di Guillermo Del Toro.
“LA FORMA DELL’ACQUA” mette in scena alcuni elementi semplici, universali e fondanti per la umana civiltà, ci ricorda valori come il bene, la verità e la bellezza. La nostra splendida Sally Hawkins interpreta l’ultima fra gli ultimi, sul fondo di un’America irrisolta, razzista e arrogante, dove tutto è maledettamente al proprio posto. Fuori posto. La diversità che comunica solo tra i diversi, di fronte ad un mondo impenetrabile, che si rivela annichilito e omologato al rigore e al successo. I mostri che non sono mostri e viceversa. Il tema dell’amore è naturalmente sovrano, e come in Giulietta e Romeo vince sulla morte. Ma al cinema le storie, si sa, sono sempre a lieto fine e ripetono sentieri perfettamente collaudati. Grande sconfitto, stavolta, quello smodato utilitarismo Benthamiano che ci auguriamo tutti di ridimensionare. “Quante volte signore, deve dimostrare che è un uomo? che ha la dignità di un uomo?”
Buona visione!