17 Mag Musiche e danze di guarigione: la Pizzica pizzica e “su ballu de s’àrgia”
Venerdì 24 maggio ore 17
Sala Centro Servizi Culturali UNLA – Via Carpaccio, 9 Oristano
Danze di Comunità e il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano
presentano Musiche e danze di guarigione: la Pizziza pizzica e “su ballu de s’àrgia”
Tavola rotonda
Venerdì 24 Maggio alle 17 la sala del Centro Servizi Culturali UNLA ospiterà la tavola rotonda “Musiche e danze di guarigione: la Pizziza pizzica e “su ballu de s’àrgia”, che approfondirà le ritualità connesse alle musiche e alle danze di guarigione in Puglia e in Sardegna, mettendone in luce similitudini e differenze.
Animeranno il dialogo Pietro Balsamo (danzatore, cantore, libero ricercatore), Marco Lutzu (etnomusicologo dell’Università degli studi di Cagliari) e Marcello Marras (antropologo e Direttore del CSC UNLA Oristano).
Pietro Balsamo è cantore, musicista, ballerino, libero ricercatore e priore dell’Arciconfraternita di San Bernardino da Siena di Francavilla Fontana, nota per il santuario della Madonna della Croce, un tempo meta di persone affette da tarantismo, che si votavano alla Vergine per aver la grazia di guarire dal morso della taranta.
Si avvicina alla musica popolare da giovanissimo, raccogliendo la preziosa eredità canora e coreutica del patrimonio culturale di tradizione orale di famiglia.
Dal 2003 tiene laboratori e corsi di Pizzica pizzica tradizionale della zona Alto Salento – Bassa Murgia in tutta Italia; è inoltre fondatore del gruppo Jazzabanna.
Come libero ricercatore ha documentato e riportato in vita i riti legati al periodo post carnevalesco; alcuni riti e canti ormai desueti riguardanti la passione di Cristo; il rito di pellegrinaggio a tappe che da Francavilla Fontana conduce al santuario campestre in agro di Oria (BR), nel giorno dell’Ascensione, con canti polivocali e il ballo della Pizzica pizzica in ronda (cerchio rituale).
Marco Lutzu è ricercatore di etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Cagliari, dove insegna Etnomusicologia della Sardegna e Musica e poesia di tradizione orale in Sardegna. Ha svolto ricerca sul campo in Sardegna, a Cuba, in Guinea Equatoriale e in diversi Stati europei occupandosi di musica e religione, analisi della performance, etnomusicologia visuale presentando i risultati in convegni e conferenze in ambito regionale, nazionale e internazionale. Autore di numerosi articoli, saggi, documentari e pubblicazioni, è stato responsabile scientifico dell’Enciclopedia della Musica Sarda (sedici volumi, nove DVD e sette CD originali) pubblicata dall’Unione Sarda nel 2012 e curatore del volume Deus ti salvet Maria: l’Ave Maria sarda tra devozione, identità e popular music (Nota 2020).
Marcello Marras è laureato in Antropologia culturale, direttore del Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, dal 2007 al 2014 docente di Etnocoreografia della Sardegna e di Laboratorio e studio della musica sarda nel corso di laurea triennale di Etnomusicologia presso il Conservatorio Statale di Musica “G. P. da Palestrina” di Cagliari. Da circa quarant’anni conduce ricerche sull’uso della musica, sul fare musica, sulla danza e sul Carnevale in Sardegna, presentando i risultati in convegni e conferenze in ambito regionale e nazionale. Ha pubblicato diversi articoli e saggi, e il libro Un paese in ballo. Danza e società nel carnevale seneghese. È stato curatore scientifico, con Marco Lutzu, dei Volumi 8 e 9 Strumenti musicali, dell’Enciclopedia della Musica Sarda pubblicata da L’Unione Sarda nel 2012.