Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

Dal 1967 aperti al territorio come spazio in cui la cultura è per tutti e ognuno partecipa a creare cultura tramite l’incontro con gli altri.

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Buone Feste

Cari amici del Centro,

 

siamo alla fine di un altro anno ricco di attività e iniziative, che ci ha visto particolarmente impegnati, e qualche volta in difficoltà, nel riuscire a far funzionare il Centro secondo la nuova impostazione della gestione della struttura. Abbiamo affrontato, e stiamo affrontando, le diverse problematiche mettendo tutte le nostre energie per non far percepire queste difficoltà a chi usufruisce del CSC. Ci siamo concentrati per continuare a far vivere il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano come un luogo di incontro, uno spazio in cui le persone si trovano per discutere, vedere film, leggere libri, partecipare e organizzare iniziative. Per renderlo sempre più uno spazio dell’accoglienza, che lavora per avvicinare tutte le fasce d’età, per favorire la crescita culturale e sociale delle persone e del nostro territorio. Per essere uno luogo in cui segnalare e denunciare le situazioni in cui la dignità umana, la libertà, la democrazia e l’uguaglianza vengono violate o negate. In questi 12 mesi ci abbiamo provato tutti i giorni, non sappiamo se ci siamo riusciti, ma ci abbiamo provato sempre, anche nei momenti di difficoltà. L’incontro quotidiano con tante persone con provenienze, culture, formazioni ed esigenze differenti ci ha consentito di mettere in discussione costantemente il nostro modo di lavorare e di crescere nel confronto con l’Altro.

Tutte le attività e i servizi offerti dal CSC nel 2023 sono stati realizzati, come sempre, grazie al finanziamento della Regione Sardegna e alla collaborazione con il Settore Cinema e con il Settore Biblioteche e Promozione della Lettura dell’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, con il Centro Servizi Culturali UNLA di Macomer, con il Centro di Cultura per l’Educazione Permanente UNLA Santu Lussurgiu, con la sede centrale dell’UNLA di Roma e con il Comune di Oristano.
Come ogni anno il nostro grazie va alle scuole, biblioteche, associazioni, enti, librerie, docenti, educatori, studenti, scrittori, editori, registi, ricercatori, musicisti, attori, amici, e, in particolare, ai nostri insostituibili “mitici e speciali utenti”, che ogni giorno ci danno l’energia per superare le difficoltà.

E adesso qualche numero relativo alla nostra attività nei 12 mesi del 2023:
35 ore settimanali di apertura al pubblico del CSC e della “Mediateca Marina Pala”;
300 i nuovi iscritti;
circa 20.000 accessi in sede e circa 12.000 visualizzazione nella nostra “sala virtuale” del canale YouTube CSCUNLAOristano;
10.000 prestiti/servizi (film, libri, riviste, quotidiani, postazioni multimediali con collegamento internet, materiali d’archivio, etc.);
oltre 150 gli enti, le associazioni e le scuole che hanno collaborato con noi;
circa 70 iniziative culturali (presentazioni di libri, reading, conferenze, convegni, rassegne cinematografiche);
oltre 20 seminari, laboratori e corsi;
10 proiezioni per Cinema Junior;
oltre 50 film proposti dai nostri utenti;
8 collaborazioni con festival regionali.

Per il 2024 continueremo ad impegnarci, con il nostro “piccolo passo”, a fare del Centro la “Casa di tutti”, seguendo il pensiero di Anna Lorenzetto, fondatrice dell’UNLA:
“[…] il Centro in se stesso […] per la sua natura di continuità come tempo e, nei suoi confini territoriali, come spazio, per la sua tensione educativa di adeguare i suoi obiettivi alla società che cambia e possibilmente sopravanzarla nelle aspirazioni culturali verso la solidarietà civile, rientra a pieno titolo nel concetto di educazione permanente come ecosistema educativo.
E il concetto di educazione permanente come ecosistema educativo viene a completare il concetto di ecosistema naturale, ponendo la spazialità di questo nella dimensione tempo, nella realtà del vissuto al centro del tumultuoso cammino degli uomini, portando così alla nozione di spazio naturale il contributo del suo «progetto politico».
L’educazione oggi, come l’arte e la scienza, ha bisogno di una nuova dimensione, di uno spazio, di una coscienza. Deve disporre fatti, azioni, elementi tradizionali e intuizioni nuove in questo spazio, in questa coscienza, cercando relazioni e trovando significati, lavorando dal di dentro e costruendo con pazienza ciò che prima era dato naturalmente“
(Anna Lorenzetto: Dal profondo Sud – 1994 Edizioni Studium – Roma)

In tutto il periodo natalizio saremo attivi, con i nostri tradizionali orari, per tutti i servizi erogati dal CSC.
Il Centro sarà chiuso solo nella giornata del 2 gennaio.
Riapriremo al pubblico il pomeriggio del 3 gennaio (la mattina saremo impegnati in una attività formativa);

Nel biglietto allegato ci sono alcune immagini del prodotti realizzati nel laboratorio “Riciclo natalizio”.

Buone Feste a tutti
Dal Centro Servizi Culturali UNLA e dalla Mediateca “Marina Pala”
Antonello, Federica, Francesco, Marcello, Rossana e Sara

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