24 Feb Presentazione del documentario “Chemical bros.” di Massimiliano Mazzotta
Venerdì 3 marzo 2023 ore 17,30
Sala Centro Servizi Culturali UNLA – Oristano
Il Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano, l’Istituto di Istruzione Superiore “S.A. De Castro” e Medicina Democratica Sardegna
presentano il documentario
Chemical bros.
di Massimiliano Mazzotta
Dialoga con il Regista
Francesco Carta
Il documentario – Un’indagine sulle terribili conseguenze che i giacimenti di fluorite, la produzione e l’utilizzo del fluoro a livello industriale hanno causato sull’ambiente e sulla salute delle persone. Dalle miniere di Silius in Sardegna ha inizio un viaggio che tocca diversi territori, passando per il Veneto e arrivando fino al Peak District National Park del Derbyshire in Gran Bretagna. Realtà che, attraverso testimoni ed esperti, raccontano la memoria di disastri ambientali del passato, della loro convivenza con le popolazioni locali ignare di tutto, delle strategie adottate per proteggere gli interessi economici di pochi a discapito della comunità. I danni sono irreversibili, ma la presa di coscienza da parte della popolazione, seppur graduale, è oggi più che mai determinata a non occultare la verità. Il docufilm è espressione di “scienza popolare” ovvero di una ricerca delle cause dell’inquinamento e, nello stesso tempo, espressione della coscienza e dell’azione per contrastare derive ulteriori che colpiscono tutti, ora o in un futuro prossimo, in termini di perdita di ambiente e di salute.”
Il Regista – Massimiliano Mazzotta è autodidatta, sin dall’età di 16 anni collabora con fotografi affermati nel campo della moda e della pubblicità. Con Oil, il suo primo lungometraggio, ha vinto il premio come miglior documentario italiano e la menzione speciale di Legambiente al CinemAmbiente 2009. Con Oil, il regista ha subìto due denunce da parte della famiglia Moratti, con le quali veniva diffidato dal proiettare il film. Diffide risoltesi, comunque, in un niente di fatto visto che il Garante della Privacy ha definito il film di “interesse nazionale”. Dal 2014 è direttore artistico di Life after oil International film festival.